UNITà 7
Un corretto riciclaggio è importante per molte ragioni, una delle quali è la prevenzione della perdita di biodiversità. Quando i materiali sintetici si disperdono in natura, non solo impiegano anni per decomporsi, ma possono anche danneggiare animali, uccelli, pesci e altri esseri viventi.
Ecco alcuni esempi dell'impatto dei rifiuti di plastica sull'ambiente marino:
1. Vettore patogeno
La plastica galleggiante può trasportare batteri pericolosi e farmaci nelle aree costiere.
2. Zattera per specie non indigene
I detriti di plastica possono trasportare specie non indigene in nuovi luoghi dove potrebbero diventare invasive.
3. Soffocamento
I rifiuti di plastica possono soffocare la vita marina, impedendo il flusso di ossigeno e nutrienti e bloccando la luce, riducendo drasticamente il numero di organismi e compromettendo i servizi ecosistemici che essi forniscono.
4. Danni alle barriere coralline
I rifiuti marini privano le barriere coralline di ossigeno e luce, causano danni fisici e aumentano il rischio di malattie dei coralli.
5. Effetti tossici nocivi
La plastica può contenere molte sostanze chimiche, alcune delle quali sono dannose. Questi agenti inquinanti (es. additivi) vengono aggiunti durante la produzione e si disperdono rapidamente quando arrivano nell’ambiente marino. Alcuni di essi si accumulano, mentre la plastica risiede nell’acqua.
6. Perturbazione dell'ecosistema da parte delle microplastiche
Le microplastiche possono alterare i processi biologici degli organismi marini e causare mutazioni genetiche, diminuzione della riproduzione, interruzione dell’alimentazione, diminuzione della crescita e della sopravvivenza.
7. Ingestione di rifiuti marini
L’ingestione di plastica può causare stress fisiologico, tossicologico e fame nel plancton, nei crostacei, nei pesci, negli uccelli marini, nelle tartarughe e nei mammiferi marini.
8. Effetto sull'ambiente bentonico
Le microplastiche colpiscono le specie che vivono negli ambienti di fondo, come le larve, che fungono da fonte di cibo per gli uccelli acquatici e i pesci e da esca per la pesca.
9. Impigliamento degli animali
L’impigliamento di uccelli, pesci, tartarughe e mammiferi negli attrezzi da pesca abbandonati e negli imballaggi di plastica può comportare una riduzione dell’attività fisica e della mobilità, con conseguente inedia e soffocamento.
Attività
1. Poco prima di una festa nazionale in cui molte persone si recheranno a fare un picnic in spiaggia o in montagna, pubblica un post sulla tua piattaforma preferita per ricordare ai tuoi follower di trattare in modo attento e consapevole i rifiuti, allegando un’immagine d’effetto, ad esempio: Fonte:

2. Organizza un’attività (utilizzando il social che preferisci) che preveda di andare in spiaggia, in montagna o nel parco più vicino e raccogliere tutti i rifiuti presenti (e riciclarli in seguito). Attenzione però a proteggerti in modo adeguato! Puoi anche lanciare una sfida a chi raccoglie più rifiuti.
3. Verifica se l’area ricreativa vicina dispone dei contenitori necessari per i diversi tipi di rifiuti e di cartelli che informano i visitatori. In caso contrario, contatta il servizio responsabile e informalo o chiedi di risolvere il problema.